COME SCEGLIERE LA GONNA
- Francesca Maria
- 18 mar 2019
- Tempo di lettura: 8 min
Aggiornamento: 25 apr

COME SCEGLIERE IL TIPO DI GONNA ADATTO A NOI
COME SCEGLIERE IL TIPO DI GONNA
Scegliere la gonna perfetta può fare una grande differenza nel valorizzare la nostra fisicità e sentirci sicura di noi in ogni occasione. Ogni corpo è unico e merita di essere esaltato con il modello giusto. In questo articolo, scoprirete come selezionare la gonna adatta in base alla silhouette, con consigli pratici su stili e tagli che mettono in risalto le forme in base alla body shape. Che si abbia una figura a clessidra, a mela, a pera o a rettangolo, ci ono suggerimenti su come bilanciare le proporzioni e creare un look armonioso e alla moda. Imparate a scegliere tessuti, lunghezze e dettagli che completano al meglio lo stile personale.
Che tipo di gonna scegliere
La gonna, di sicuro l’indumento femminile per antonomasia, può sembrare tra i capi più semplici che possano esistere. Ma la sua è una semplicità soltanto apparente, poiché esistono infatti numerosi modelli di gonne. Di diversa forma e lunghezza, oltre che delle più svariate tipologie di tessuto.
MODELLI DI GONNE
Come trovare il modello di gonna adatto a noi
Come trovare quindi il modello di gonna maggiormente adatto a noi? Come scegliere la forma e la lunghezza che di più ci si addice? Vediamolo insieme. Partiamo dalle basi e iniziamo dalla modello della gonna. Oltre che dalla definizione del suo punto vita.
Modelli di gonna.
IL PUNTO VITA DELLA GONNA E LE SUE VARIE FORME PER SCEGLIERE IL MODELLO ADATTO A NOI
Tipi di gonna
Quale è la differenza tra una gonna a vita alta e un’altra invece a vita bassa?
Molto facile da spiegare: il bordo della gonna a vita alta supera la circonferenza della vita. Questo modello di gonna è perfetto su una donna dal fisico a pera, ossia con la vita molto più sottile rispetto ai fianchi.
Al contrario invece, se il bordo della gonna è di almeno 8 centimetri o più sotto il girovita la gonna è ovviamente a vita bassa. Che non può starci bene se abbiamo un addome prominente. In tutti gli altri casi parliamo di una gonna a vita normale. Leggi anche COME ABBINARE LA GONNA DI PAILLETTES
CARTOMODELLO GONNA

MODELLI GONNE
La forma della gonna, la cosiddetta silhouette, si distingue invece in 4 modelli di gonne:
A tubo (rettangolare);
Gonna godet, forma a cono (triangolo);
Modello cono rovesciato (triangolo rovesciato);
A sirena, forma questa detta anche a campana;
CARTOMODELLI GONNE

GONNA A TUBO (RETTANGOLO)
Perchè si chiama gonna a matita? Si chiama gonna a matita così perchè essa ha la sua forma, quella della matita, essendo appunto a gonna a tubo o a rettangolo ed è stata inventata da Christian Dior negli anni ’40 nasce come la parte inferiore di un completo sino a diventare un capo a se. Il modello gonna a tubo è un tipo di gonna adatta a tutte, anche alle curvy. Che dovranno, come unico accorgimento, sceglierla completamente chiusa e fasciante. E di tonalità più scure rispetto al sopra che dovrà essere, all’opposto, molto luminoso. Quando indossiamo questo tipo di gonna ricordiamoci, tutte, che è fondamentale la scelta dell’intimo. Che dovrà essere senza cuciture.

GONNA GODET (TRIANGOLO)
Il modello gonna godet è un tipo di gonna svasata e tende, come un cono, ad allargarsi nella parte inferire. E’ adatta a tutte noi, ma in special modo è indicato alle donne curvilinee che non vogliono evidenziare le loro forme. La dovranno scegliere quindi in un tessuto morbido e non fasciante.
GONNA A CONO ROVESCIATO (TRIANGOLO ROVESCIATO)
Avete presente un’anfora? Il modello della gonna a cono rovesciato ha praticamente la stessa forma. A mio avviso questa tipologia di capo non sta bene alle donne minute o comunque molto magre. In quanto tende a perdere la sua forma originale. Mentre trovo sia molto indicata invece sulle donne dal fisico a pera o a clessidra.

Come Scegliere la Gonna Adatta: Guida Completa ai Modelli Più Versatili
Gonna a Ruota a Vita Alta
La gonna a ruota a vita alta rappresenta una scelta estremamente versatile e femminile che valorizza quasi tutte le silhouette. Caratterizzata da un punto vita definito e da un'ampia circonferenza che si apre a campana, crea un effetto clessidra naturale bilanciando visivamente le proporzioni del corpo. Per le donne con fianchi stretti, questo modello aggiunge volume e movimento nella parte inferiore, creando curve dove mancano. Chi ha una figura a pera troverà che la vita alta mette in risalto il punto più stretto del busto, mentre l'ampia apertura della gonna sfuma dolcemente sui fianchi. Abbinata a camicette aderenti o crop top, esalta la femminilità con un tocco retrò ispirato agli anni '50. Le lunghezze midi (sotto il ginocchio) risultano particolarmente eleganti e adatte a qualsiasi età, mentre il tessuto scelto ne determina la versatilità: cotone per look casual, raso o chiffon per occasioni formali, tweed o lana per l'inverno.
Gonne a Vita Bassa
Le gonne a vita bassa hanno vissuto una rinascita grazie al ritorno delle tendenze Y2K. Questo modello, che si posiziona sotto l'ombelico, allunga visivamente il busto e accorcia le gambe, risultando quindi particolarmente adatto a chi ha un tronco corto e gambe lunghe. Dona soprattutto alle figure atletiche e a rettangolo, con pochi dislivelli tra vita e fianchi. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, anche le donne con forme morbide possono indossare gonne a vita bassa, optando per modelli che non stringano eccessivamente e privilegiando tessuti con una leggera elasticità. L'abbinamento ideale prevede top più lunghi o leggermente oversize che creino un equilibrio nella silhouette generale. Per un look contemporaneo, si possono scegliere gonne a vita bassa plissettate o con dettagli asimmetrici, mentre le versioni in denim o cargo richiamano perfettamente l'estetica anni 2000.
Gonne ad A
La gonna ad A, con la sua forma trapezoidale che si allarga gradualmente dai fianchi verso l'orlo, rappresenta un classico intramontabile dell'abbigliamento femminile. Questo modello universalmente lusinghiero crea una silhouette equilibrata, minimizzando i fianchi e allungando visivamente la figura. Per le donne con fianchi prominenti, la gonna ad A offre una copertura strategica senza aggiungere volume, mentre per chi ha una figura a mela, la versione a vita alta aiuta a definire il punto vita creando un effetto clessidra. La lunghezza è determinante per l'effetto finale: i modelli al ginocchio bilanciano proporzioni e formalità, mentre le versioni midi esaltano l'eleganza naturale del taglio. I tessuti strutturati come il gabardine, il denim rigido o la lana mantengono perfettamente la forma caratteristica, mentre l'assenza di pinces o pieghe sulla parte anteriore crea una linea pulita che si adatta alla maggior parte dei contesti, dal professionale al casual sofisticato.
Gonne Godet
La gonna godet rappresenta una sofisticata evoluzione della classica gonna a tubino, arricchita da inserti triangolari di tessuto strategicamente posizionati che creano movimento e ampiezza nella parte inferiore. Questo design ingegnoso permette di mantenere una silhouette aderente sui fianchi che poi si apre dolcemente verso l'orlo, risultando particolarmente lusinghiero per quasi tutte le fisicità. Per le donne con fianchi generosi, la gonna godet offre la perfetta combinazione tra definizione e fluidità, evitando l'effetto "a palloncino" delle gonne più ampie. Le figure a rettangolo beneficiano del movimento aggiunto nella parte inferiore che crea curve là dove mancano. L'effetto dinamico creato dai pannelli godet rende questo modello ideale per occasioni che richiedono eleganza con un tocco di drammaticità, come cerimonie serali o eventi formali. I tessuti fluidi come la seta, il crepe o il chiffon esaltano al massimo il movimento caratteristico di questo design, mentre le versioni in tessuti più strutturati come il broccato o il velluto aggiungono un elemento di lusso sofisticato.
GONNA A SIRENA O GONNA A CAMPANA
Le gonne a campana evidenziano il fisico sottolineandone le forme pertanto, sono perfette su un fisico magrolino in quanto tendono ad enfatizzarlo.
IMMAGINI DI GONNE
Gonne a ruota a vita alta
Gonne al ginocchio
LA DIVERSA LUNGHEZZA DELLE GONNE: MICRO MINI MIDI MAXI. QUALE SCEGLIERE
Come scegliere la lunghezza della gonna
Specifichiamo innanzitutto che per “lunghezza della gonna” si intende la lunghezza di questa sulla gamba. Proprio come nello schema.
Micro gonna
La gonna più corta in assoluto, ad altezza inguinale. Adatta soltanto a ragazze molto molto giovani e dalle gambe e il fisico perfetti.
Minigonna
Le gonne corte, le cosiddette mini, possono per me essere invece indossate anche da donne più grandi. Purché però abbiano come loro punto di forza le gambe. Ovvio che, dopo i 30 anni, sarebbe preferibile che l’orlo della gonna non superasse il ginocchio di troppi centimetri.
Gonna al ginocchio
Le gonne che arrivano al ginocchio, dette anche modello Chanel se dritte e strette, sono la tipologia di gonne che stanno davvero bene a tutte. Capo immancabile nel nostro guardaroba sono le gonne al ginocchio sono tipi di gonne perfette sia per l’estate che per l’inverno.
Gonna midi
Quanto deve essere lunga una gonna midi? Le gonne midi le gonne oltre il ginocchio. Che possono avere una lunghezza variabile ed arrivare anche sino a metà polpaccio. Molto chic e femminili hanno però il difetto di non stare bene se non si hanno le gambe lunghe. A meno che non si abbiano polpacci e caviglie davvero molto sottili. Da abbinare a stivali alti al ginocchio o scarpe che lascino scoperto il collo del piede. Proprio per evitare di tagliare la gamba.
Gonna lunga
La lunghezza delle gonne di questa tipologia può essere variabile. Al polpaccio, alla caviglia, sotto la caviglia, al tacco o a pavimento. Gonna lunghissima insomma. Le ultime due sono gonne da cerimonia.

LA STRUTTURA DELLA GONNA. SCEGLIERE QUELLA GIUSTA IN BASE AL FISICO
GONNA A PORTAFOGLIO
L’abbiamo presente tutte la gonna a portafoglio, una gonna nella quale le parti laterali si sovrappongono. Regolabile è adatta a tutte.
GONNA A TUBINO
La classica gonna rettangolare ma di forma aderente spesso anche sulle gambe e che, in quest’ultimo caso viene definita a guaina. Assolutamente da evitare se non ci sentiamo a nostro agio con un capo così aderente.
GONNA A PANNELLI
Costituita da diversi teli, che possono essere di differenti forme e dimensioni, cuciti tra loro. Sapevate che il numero di teli utilizzabili per creare una gonna del genere è sempre pari e che può addirittura superare quota 20? Ovviamente qui il discorso della vestibilità di questo modello di gonna varia anche in base alla forma e alla lunghezza.
GONNA PLISSETTATA
Adatta alle donne dal fisico a pera e dai fisici a triangolo rovesciato perché tende ad enfatizzare i fianchi. Ma anche alle donne dal fisico a rettangolo poiché ne ammorbidisce le forme. Per imparare ad abbinare una gonna di questo tipo leggi anche il post GONNE LUNGHE E PLISSETTATE.
Delle gonne potremmo parlare all’infinito, addentrandoci in tanti e tali particolari che vi lascio immaginare. Le pence, le decorazioni con le pieghe e i drappeggi, la baschina gli spacchi e tanto tanto altro ma per il momento mi fermo qui. Con queste mie considerazioni. Consigli. Indicazioni di massima.
L’importante è ricordare che, quando si indossa un capo di abbigliamento, c’è solo una regola importantissima da seguire. In questo caso il modello di gonna più giusto per noi - così come il pantalone arrivando poi al vestito - è quello che ci fa sentire bene con noi stesse, non un altro. Siete d’accordo?
IMMAGINI DI GONNE
Gonne strette
Gonne godet
Spero che i miei consigli su come scegliere il tipo di gonna, su come scegliere la lunghezza della gonna e i modelli di gonne che vi ho fatto vedere vi siano stati utili. Vi aspetto nei commenti.
Amo le gonne plissettate anche se per la mia altezza e qualche rotondità non credo che sia il modello più adatto a me. Ma come dici...l'importante è stare bene con se stesse e sentirsi a proprio agio!
Ma che bella guida completa! Me la sono letta con attenzione e ho trovato degli ottimi consigli, aspetti a cui non avevo fatto caso prima.
ma quanti consigli utili spesso anche io noto la differenza su di me tra una lunghezza e l'altra delle gonne un post molto bello